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Sylvain Barrier ha concluso nel migliore dei modi il primo capitolo della difesa del titolo Superstock 1000 risultando vincitore al termine dei 12 giri di gara al MotorLand Aragon. Il pilota BMW Motorrad GoldBet, dopo aver ottenuto la testa della corsa ai danni di Niccolò Canepa (Barni Racing Ducati), nel corso del terzo giro alla curva 16, in fondo al lungo rettilineo, ha mantenuto un passo veloce quanto bastava per far sì che l'ex pilota WSBK non riuscisse a rifarsi sotto.

La sesta vittoria di Barrier nella competizione completa il fine settimana perfetto del giovane francese, che ha dimostrato nuovamente di essere l'uomo da battere in questo 2013, dopo la pole position conquistata ieri. Il ritorno nella STK1000 di Niccolò Canepa è stato più che positivo, con il genovese che ha condotto la corsa nei primissimi giri e successivamente ha fatto di tutto per non perdere contatto da Barrier, ma il deficit di velocità di punta sul rettilineo non lo ha aiutato.

L'argentino Leandro Mercado (Team Pedercini Kawasaki), di nuovo in Superstock 1000 dal round inaugurale, ha guidato con grande maturità, mantenendo il suo ritmo fino alla bandiera a scacchi. Opportunità sprecata per Jeremy Guarnoni (MRS Kawasaki), che si trovava tra i primi nel corso dei giri iniziali, prima che un piccolo errore lo costringesse ad un recupero dalla decima alla quarta posizione finale, conquistata dopo un sorpasso su Eddi La Marra (Barni Racing Ducati) - alla curva 16 durante l'ultimo giro - con un vantaggio di 40 millesimi alla bandiera a scacchi.

Uno dei potenziali pretendenti al podio, Lorenzo Savadori (Team Pedercini Kawasaki) è stato autore di un'innocua scivolata nel corso del settimo passaggio, mentre si trovava in terza posizione a ridosso della coppia di testa. Ironia della sorte, l'italiano ha fatto segnare il nuovo lap record del circuito spagnolo al terzo giro, con un tempo di 2'01.074.